Le opportunità del mercato tedesco

È risaputo che la Germania sia il nostro maggior partner commerciale e nemmeno la pandemia è riuscita a incidere notevolmente sul volume d’affari con il nostro Paese, per il quale la Germania è il primo mercato di acquisto di componentistica per auto e mezzi di trasporto. 

Vediamo più nel dettaglio, dati alla mano, come si stanno sviluppando le relazioni commerciali Italia-Germania.

Nel 2020 le esportazioni italiane verso la Germania hanno raggiunto i 55,7 miliardi di euro (solo -4.8% rispetto all’anno precedente), mentre le importazioni hanno toccato i 60,3 miliardi di euro (-12.1% rispetto al 2019), per un interscambio complessivo pari a 116 miliardi.

 

 

Dando una rapida occhiata all’analisi SWOT pubblicata dall’Osservatorio Economico del Ministero degli Affari Esteri, vediamo che uno dei punti di forza è proprio la storicità dei rapporti economici tra i 2 Paesi e la nostra vicinanza “logistica” e culturale.

 

L’anno del Covid è stato caratterizzato da una crescita eccezionale dell’export italiano verso la Germania nel settore della siderurgia, a conseguenza di un presumibile accorciamento delle catene globali del valore imposto proprio dalla pandemia. L’Italia ha infatti esportato il 51,2% in più rispetto al 2019 (8,48 miliardi rispetto ai 5,61 miliardi del 2019).

Tratto da https://www.infomercatiesteri.it/paese.php?id_paesi=69

Ottime sono state anche le performance del settore chimico-farmaceutico (7,73 miliardi, +0,9% rispetto al 2019) e del settore agroalimentare (+5,7%, da 5,61 a 5,93 miliardi di euro), entrambi presumibilmente legate alla pandemia e alle sue conseguenze.

 

Un altro aspetto da sottolineare è l’altissimo interscambio commerciale fra la Germania (in particolare il Sud) e le regioni del nord-Italia, in particolare Lombardia e Veneto.

Il volume degli scambi tra Lombardia e Germania supera da solo l’intero volume italo-giapponese, attestandosi a 44,3 miliardi di euro. Il volume degli scambi tra Veneto e Germania ha superato invece quello tra Italia e Brasile, con poco meno di 20 miliardi di euro.

Nel grafico qui di a lato vediamo anche che tra le prime dieci province
italiane per export di prodotti manifatturieri verso la Germania ci sono ben

tre province venete (Vicenza, Verona e Treviso).Nel complesso appare evidente che il mercato tedesco sia ricco di opportunità per le aziende italiane, ma occorre in ogni caso definire una strategia efficace per portare il proprio business in Germania in modo efficace.

Con i nostri consulenti e formatori, possiamo aiutarti a “tracciare il cammino” per
raggiungere i tuoi obiettivi di export in Germania a medio e lungo termine.  

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